Manuela Rontini: Dov’è finita l’ordinanza 13bis del Commissario che conteneva i 3 milioni per via Cimatti col progetto del Comune di Faenza?

Sono passati 16 mesi dai fenomeni alluvionali che, a maggio 2023, si sono abbattuti sul nostro territorio. In tutto questo periodo il Ministro Musumeci non ha mai trovato il tempo per venire in Romagna, incontrare cittadini e Comitati degli alluvionati, riunire Sindaci e Amministratori locali.

Oggi (ieri per chi legge, ndr) nel pieno dell’emergenza, mentre l’allerta rossa è tutt’ora in corso, gli uomini e le donne della Protezione civile erano al lavoro per mettere in sicurezza la popolazione, si è presentato in conferenza stampa seduto a fianco del collega Bignami con l’unico obiettivo di speculare elettoralmente su quello che è successo. Dovrebbe vergognarsi.

Dopo la prima alluvione, facendo una scelta puramente politica che non abbiamo mai condiviso, il Governo ha deciso di nominare Commissario straordinario il Generale Figliuolo – con cui abbiamo da subito collaborato lealmente – ritenendo di accentrare a Roma la gestione della ricostruzione e valutando che la Regione Emilia-Romagna non fosse adeguata a gestire questa fase. Come si fa, dopo questa scelta, a continuare ad incolpare Priolo e Bonaccini di quello che è successo?

Dove è finita l’ordinanza 13bis che conteneva i 3 milioni di euro per intervenire su via Cimatti col progetto presentato dal Comune di Faenza che avrebbe potuto dare risposta a chi abita nella zona del Borgo che stanotte ha dovuto lasciare la propria casa per la terza volta? Ordinanza che conteneva anche gli oltre 30 milioni di euro necessari per intervenire sulle frane Brisighella, come ha del resto rilevato anche il sindaco Pederzoli che, pur di una parte politica diversa da quella che io rappresento, in questa situazione ha usato parole di verità.

Basta polemiche, basta speculazioni, le Istituzioni tutte collaborino per restituire condizioni di maggiore sicurezza alle nostre comunità. Personalmente, è quello che chiedo dal primo giorno e che continuerò a chiedere in tutte le occasioni pubbliche. Un atteggiamento diverso da parte del Governo avrebbe evitato tanta inutile sofferenza a famiglie e imprese.

Manuela Rontini – Consigliera regionale dell’Emilia-Romagna