La Pigna scrive a Bonaccini perché intervenga sul Pronto soccorso di Ravenna

“Noi ravennati della Lista Civica La Pigna abbiamo deciso di chiamare in causa il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, affinché intervenga direttamente e tempestivamente per risolvere i tanti e gravi problemi che affliggono l’ospedale di Ravenna ed in particolare il nostro Pronto Soccorso. – si legge in una nota dei civici della Pigna – Delle chiacchiere del Sindaco Michele de Pascale, dei suoi “mea culpa” tardivi e strumentali ne abbiamo abbastanza. Servono fatti. Servono interventi mirati per porre rimedio alle tante scelte sbagliate fatte fino ad oggi è che così tanti problemi hanno causato anche al nostro Ospedale. Per questo, abbiamo inviato una lettera aperta al Presidente Bonaccini, chiedendogli di stanziare subito le risorse economiche necessarie ad effettuare interventi urgenti a favore del Pronto Soccorso e dell’Ospedale di Ravenna. Auspichiamo che Bonaccini risponda con i fatti e con i dettagli sulla tipologia degli interventi, sui tempi e sulle risorse.”

La Pigna: piscina comunale come un colabrodo, de Pascale se ne occupi

La Pigna interviene anche sulla questione della piscina attaccando il Sindaco di Ravenna. “Nel pomeriggio di ieri, il gestore della piscina comunale, la società Pool 4.0, ha reso noto con un laconico comunicato a firma del direttore dell’impianto, che “a causa di una rottura nell’impianto di riscaldamento siamo costretti a chiudere il centro nuoto G. Gambi da sabato 9 gennaio 2021 fino al termine dei lavori. Sarà mia cura tenervi aggiornati sulle tempistiche di risoluzione del problema appena le aziende che interverranno mi comunicheranno i tempi di risoluzione dei problemi.” Già nei giorni scorsi, l’impianto era stato chiuso a causa di un problema tecnico. Le interruzioni a singhiozzo del servizio, la questione mai risolta nonostante le promesse dell’Assessore Fagnani dei soffioni asciugacapelli, unitamente a tutte le problematiche già tristemente note della nostra piscina comunale, hanno fatto giustamente infuriare i tanti fruitori della stessa. Ci viene anche riferito che la piscina, riaperta ai primi di gennaio, presentava una temperatura dell’acqua più fredda rispetto al normale. Ora il nuovo stop che durerà presumibilmente almeno 3-4 giorni, crea nuovi disagi ai fruitori.”

La Pigna attacca il Sindaco sul progetto della nuova piscina: “A ormai 2 anni di distanza non si è visto ancora nulla. E intanto nuotatori e società sportive continuano a subire costanti disagi a causa delle condizioni pietose dell’impianto e della gestione non corretta dello stesso. Ci chiediamo se de Pascale intenda avviare una verifica puntuale e dettagliata sul rispetto da parte del gestore di tutti gli obblighi e di tutti gli adempimenti previsti dal contratto sottoscritto con il Comune di Ravenna. E ci chiediamo se de Pascale, visti i perduranti problemi che portano alle frequenti chiusure della piscina, intenda finalmente sbloccare il progetto di rifacimento dell’impianto natatorio cittadino che langue ormai da 3 anni sulle scrivanie degli uffici tecnici comunali.”