Un anno di attività dei Carabinieri di Ravenna: tutti i risultati

I Carabinieri del Comando Compagnia di Ravenna, il cui territorio di competenza comprende anche i Comuni di Russi e Alfonsine, anche nell’anno 2020 hanno eseguito numerosi servizi finalizzati al capillare controllo del territorio per prevenire e reprimere la commissione di reati in genere, in particolar modo quelli contro la persona ed il patrimonio, nonché quelli relativi all’ormai dilagante fenomeno dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti o psicotrope.

Questi, in pillole, i principali risultati ottenuti:

·        identificare 28.396 persone;

·        sottoporre a controllo 18.870 veicoli;

·        procedere all’arresto di 164 persone e denunciarne altri 1.123 per vari reati;

·        procedere al sequestro di complessivi 4,260 Kg. di sostanze stupefacenti, un considerevole numero di piante di cannabis e segnalare amministrativamente circa 60 assuntori.

Con lo stesso impegno sono stati effettuati anche numerosi servizi su strada mirati al rispetto delle norme della circolazione stradale. Tale attività ha consentito di procedere ad elevare 670 contravvenzioni in violazione delle norme del Codice della Strada, ritirare 48 patenti di guida, procedere al sequestro penale di 17 automezzi ed al fermo amministrativo di ulteriori 18 veicoli, nonché procedere alla contestazione di 48 provvedimenti per guida sotto l’influenza dell’alcool o di sostanze stupefacenti o psicotrope.

Degna di nota, sottolineano dalla Compagnia Carabinieri di Ravenna, è soprattutto l’attività di indagine dei militari: quando questi sono intervenuti nell’immediatezza della commissione di reati predatori, come i furti, ciò ha permesso di procedere all’arresto in flagranza di 25 persone ed alla denuncia in stato di libertà di altre 86. Per quanto attiene alla commissione di rapine e tentati omicidi, la prontezza investigativa e la conoscenza del territorio hanno portato all’immediata identificazione e arresto dei responsabili.

Oltremodo considerevoli sono stati i servizi svolti per il controllo del rispetto delle misure emesse per il contenimento dell’emergenza COVID-19, in particolare quelli effettuati dai reparti dislocati lungo la fascia costiera nel periodo estivo, che hanno portato anche alla chiusura di esercizi pubblici.