Le storie di architetti italiani all’estero in un convegno organizzato a Ravenna giovedì 26 settembre

Giovedì 26 settembre, alle 15.30, al Seminario Arcivescovile in Piazza del Duomo 4 a Ravenna, l’Ordine degli Architetti PPC di Ravenna organizza l’incontro “L’Italia va all’estero: storie di architetti”. Quattro relatori condivideranno le loro esperienze di lavoro all’estero: Nicolò Calandrini, Cesare Cantoni, Marco Garofalo e Michele Tarroni. Modererà l’evento Supremo Zaccherini, consigliere dell’Ordine.

L’incontro, curato dall’architetta Ardia Marzetti, offrirà un confronto tra il modello italiano di architettura e quelli esteri, con un focus particolare sui giovani professionisti. Secondo un rapporto del Consiglio Nazionale degli Architetti, gli architetti italiani sono molto apprezzati all’estero, soprattutto per la qualità delle finiture e lo stile, ma devono affrontare sfide legate alla dimensione ridotta degli studi e alla mancanza di interdisciplinarità.

L’incontro esplorerà anche gli aspetti culturali dell’esperienza all’estero, dalle differenze nei metodi di lavoro alla gestione del tempo e delle relazioni professionali.

Nicolò Calandrini, primo relatore, condividerà la sua esperienza di studio e lavoro all’estero, dall’Olanda alla Svizzera, fino al Belgio, prima di fondare lo studio DENARA. Seguirà Cesare Cantoni, che parlerà del suo lavoro in Portogallo presso lo studio di Eduardo Souto de Moura. Marco Garofalo racconterà i suoi cinque anni di esperienza in Giappone, dove ha lavorato su progetti focalizzati sul rispetto della natura e del benessere psicofisico. Infine, Michele Tarroni offrirà un’anteprima del suo lavoro presso lo studio londinese Stanton Williams, dove è Senior Associate e parte del team che trasformerà il West Smithfield Market nel Nuovo Museo di Londra.